Giuseppe Conte vince il Premio Internazionale di Poesia Argana

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Siamo felici di annunciare che il nostro Giuseppe Conte è stato insignito del Premio Internazionale di Poesia Argana 2022 che verrà conferito domani, 22 novembre, a Rabat (Marocco).

Il Premio internazionale di Poesia, Argana viene assegnato annualmente dalla Casa della Poesia del Marocco, in collaborazione con la Fondazione di mecenatismo del Fondo di Deposito e Gestione e in collaborazione con il Ministero della Gioventù, della Cultura e della Comunicazione. Quest’anno la commissione era composta dall’accademico e traduttore Simone Sibilio (Presidente) e dalla scrittrice ed editrice Lina Kreidieh (Libano), dal poeta Ahmad al-Shahawy (Egitto), dal poeta Najib Khoudari, dal critico Khalid Belkacem e dal poeta Hassan Najmi (segretario generale del Premio internazionale Argana).

Il comitato ha deciso di assegnare il Premio al poeta italiano Giuseppe Conte apprezzando il dialogo culturale e linguistico che la sua poesia formula poeticamente nella sua struttura e per quella luminosa dimensione umana che questo dialogo rivela. Dagli anni Settanta del secolo scorso, la poesia del poeta non ha smesso di espandere i suoi immaginari e i suoi orizzonti con un senso estetico che si alimenta dei flussi di questi immaginari e della vastità aperta di tali orizzonti. […]

Il dialogo che costruisce la poesia di Giuseppe Conte non prende una sola direzione, e non si limita nei suoi testi all’incontro tra Occidente e Oriente. Ha soprattutto una direzione verticale, che prepara in modo rinnovato all’incontro della morte con la vita. A questo proposito il poeta ci tiene a dialogare con i morti che non hanno smesso nel silenzio di produrre parole, pensieri e significati da luoghi invisibili, ampliando l’orizzonte delle amicizie che si instaurano fuori dal tempo. Di questo dialogo, Adonis scrive nella sua introduzione alla traduzione araba dell’antologia poetica di Conte Gioia senza nome:

“i suoi amici /dormono da epoche/ nelle lingue, senza candela e senza coperte”.

Giuseppe Conte è uno dei principali poeti della poesia italiana contemporanea. Nato a Imperia (Italia) nel 1945. Fin dalle sue prime poesie negli anni settanta del secolo scorso, è stato attratto dalle terre dei miti antichi come affluente per l’arricchimento poetico e per schiarire l’invisibile. È l’attrazione che lo ha portato nell’anno 1995, dopo essersi rafforzato nei suoi testi e nella sua concezione teorica della poesia, a fondare un movimento che ha chiamato “mito-modernismo”. Il poeta Giuseppe Conte ha pubblicato molte raccolte di poesie, tra cui: L’oceano e il ragazzo 1983, Le Stagioni 1988, Canto d’Oriente e d’Occidente 1997, Dialogo del poeta e del messaggero 1992, Ferite e rifioriture 2006.