Alberto Capitta è attore, regista e autore di testi teatrali. Il cielo nevica (Guaraldi, 1999) è seguito da Creaturine (Il Maestrale, 2004), che gli vale la finale del Premio Strega. Nel 2006 vince il Premio Lo Straniero, grazie al quale è definito «uno dei più interessanti tra gli scrittori di una straordinaria fioritura sarda». Seguono Il giardino non esiste e Alberi erranti e naufraghi (Il Maestrale, 2008 e 2012) per il quale si aggiudica il Premio Brancati e il Premio Letterario Città di Osilo. Nel 2016 pubblica, sempre per Il Maestrale, L’ultima trasfigurazione di Ferdinand, finalista al premio Dessì 2017.
Nel 2024, il suo nuovo romanzo “La Tesina di S.V.” è candidato al Premio Strega.